Endorfine Rosa Shocking / A land shaped by women e Afghan cycles

Endorfine Rosa Shocking / A land shaped by women e Afghan cycles

7 giugno, ore 20.45
Endorfine rosa shocking.
Film su donne nello sport. Inaspettate scoperte ad alta energia.
Rassegna ideata e curata da Laura Aimone

Una seconda edizione più endorfinica che mai, alla scoperta di chicche del grande schermo al di fuori dei circuiti di massa, da assaporare in tutta la loro intensa unicità del momento. Fugaci incursioni in realtà molto lontane eppure rese così vicine grazie al linguaggio universale dello sport. Oppure immersioni in contesti “dietro l’angolo”, ma altrettanto inaspettati. Al centro di ogni storia le donne, non necessariamente atlete affermate, quanto più spesso persone che, attraverso discipline sportive diverse più o meno note, trovano la forza di sfidare le convenzioni, di mettere in discussione la propria esistenza e di guardarsi dentro per riuscire a guardare oltre.

PROIEZIONI

>A LAND SHAPED BY WOMEN, Anne-Flore Marxer, Francia (2018), 26min, documentario
Sinossi:
Il ritratto di due campionesse mondiali di sci fuoripista, Anne-Flore Marxer e Aline Bock, che attraversano l’Islanda per esplorare il paese attraverso i due sport estremi che le appassionano: lo snowboard e il surf. Strada facendo incontrano carismatiche donne islandesi e cercano di comprendere la mentalità di chi vive in un paese per tradizione all’avanguardia in ambito di parità dei sessi.

Trailer

>AFGHAN CYCLES, Sarah Menzies, US, Francia, Afghanistan (2018), 1h30min, documentario
Sinossi:
Fino a che punto sei pronto a rischiare per andare in bici? Immergendosi nella realtà di una nuova generazione di giovani cicliste, Afghan Cycles si serve della bici per raccontare una storia di diritti delle donne, diritti umani, e per parlare delle battaglie che devono sostenere le donne afgane nella vita di tutti i giorni, dalla discriminazione, agli abusi, alla soppressione oppressiva delle loro voci in tutti gli aspetti della società contemporanea. Queste donne vanno in bici, nonostante le barriere culturali, la mancanza di infrastrutture e le minacce di morte, in nome della forza e della libertà che regala questo sport.

Trailer

Ingresso riservato ai Soci TRA o con offerta responsabile.

Con il patrocinio della Città di Treviso e del CONI.

 

Prossime proiezioni (h 20.30):
> 14.06 / L’Audition e O tempo futuro (Film con sottotitoli per non udenti);
> 15.06 / Mur e Sunakali (Serata “Aspettando l’Euganea Film Festival”, Villa Pisani, Monselice).

English version.

Laura Aimone (www.aim-one.it) si è laureata in lingue e letterature straniere e ha studiato storia del cinema presso l’Università di Copenhagen in Danimarca e il Mount Holyoke College negli Stati Uniti. Lavora nel mondo del cinema da 15 anni, collaborando con alcuni dei Festival più importanti a livello internazionale tra cui la Mostra del Cinema di Venezia, la Berlinale, il Giffoni, il Festival di Cinema di Edimburgo in Scozia, l’Ajyal Film Festival in Qatar e il Film Festival&Awards Macao in Cina. Specializzata in cinema dei paesi arabi del Golfo, è consulente alla programmazione per diversi Festival tra cui il Middle East Now a Firenze e il River Film Festival di Padova. Ha inoltre curato focus dedicati e ricoperto il ruolo di giurata per Festival internazionali in Italia, in Inghilterra, in Portogallo, in Finlandia, in Slovacchia, in Tasmania e prossimamente Armenia. Sta lavorando al suo primo film, “Il Carnevale della vita”, di cui è sceneggiatrice e regista. Laura ha scelto di vivere a Venezia, quando non è in viaggio in giro per il mondo.